2. ott, 2021
Elezioni: cercasi soluzione per la Calabria di Sandro Turano
La Calabria, una regione dalle mille contraddizioni, bella e insidiosa, con settecentottanta chilometri di costa che ospitano borghi marinari. La Calabria ed una catena montuosa che s’insinua da Nord a Sud con tanti borghi incastonati come pietre preziose e tutti destinati allo spopolamento.
Un territorio, quello calabrese, che ha problemi atavici in apparenza senza soluzioni, che in occasione delle consultazioni elettorali amministrative regionali amplifica il pregiudizio interno tra la popolazione che nulla potrà mai cambiare.
Questo alimenta il primo partito quello dell'astensionismo, il male peggiore di una società civile, rinunziare ad un diritto che è un dovere civico, come recita la nostra Costituzione; un obbligo morale quello di esprimere una preferenza per designare il consiglio regionale con la responsabilità di amministrare il territorio e garantire qualità e livelli dei servizi previsti dalla normativa vigente.
Aderire al partito dell'astensionismo significa rafforzare i peggiori, quelli che si nutrono e praticano la clientela l'unico modo che conoscono per mantenere il potere.
L'immobilismo che alimenta una burocrazia che ciclicamente si organizza come un sistema di anticorpi e non diventa alleato della politica, ma continua ad operare per mantenere una sorta di paralisi politica ed amministrativa.
Un pregiudizio interno, che non giustifica chi lo manifesta rinunciando al voto che è un dovere prima di un diritto nei confronti di noi stessi e del prossimo.
Affermare di non andare a votare significa ammettere che:
l'offerta politica non soddisfa i bisogni a causa di quel clientelismo che a queste latitudini non dispiace mai;
la mancanza di appeal dei programmi, tante volte, quest'ultimi, semplici liste della spesa;
la scarsa, se non inesistente, autorevolezza dei candidati che non riescono a comunicare visione politica e capacità di condurre una macchina amministrativa allo sfascio.
I problemi hanno tutti una soluzione, la differenza la determina l’approccio ed il processo per attuarle.
Oramai la campagna elettorale volge al termine, I calabresi consapevoli non hanno scelta: persuadere tutti ad andare a votare.
Sandro Turano
Imprenditore, ingegnere, opinionista