4. ago, 2021
Non è nostalgia ma desiderio politico di Rita Commisso
Il mio PCI nella Locri che fu
Carissimo Ettore non posso farti gli auguri più belli per questa tua magnifica iniziativa senza iniziare da un pezzo della mia e della tua storia negli anni che furono.Non tantissimi in verita' ma sembra più che un'eternità se confrontato con lo stato dell'arte della sinistra oggi, in Calabria ma anche in tutt'Italia diciamo la verità. E mi vengono in mente i miei inizi in politica a Locri nei primi anni '70, in sezione e poi in Consiglio comunale, con tante compagne e compagni animati solo ed unicamente dalla voglia di cambiare le cose e quindi il paese nostro per prima. Poi c'è stato il resto del mio impegno politico, a Reggio a Catanzaro. Poi al Parlamento ma sempre con lo stesso spirito. Perché scrivo di questo oggi? Perché sono senza parole rispetto allo spettacolo cui siamo costretti ad assistere oggi, una sinistra slabbrata divisa confusa, preda di lotte intestine in cui non di capisce se e dove sta la politica. Il mio PCI di Locri (e delle tante Locri ovviamente) aveva un'anima e un senso.Spero che questo tuo blog possa aiutarci a trovare senso anima e politica.
Rita Commisso